Tutti vogliono avere un sorriso smagliante: lo sbiancamento dentale è sicuramente un trattamento molto richiesto, ma, diciamolo, prima di rivolgersi ad un professionista in molti provano la strada del fai da te. Purtroppo, a volte l’ignoranza delle reali tecniche sbiancamento dentale porta a veri e propri danni ai denti o, nella migliore delle ipotesi, a nessun risultato.
Sei curioso di sapere come funziona uno sbiancamento professionale? Prosegui nella lettura!
Sbiancamento denti professionale con lampada ultravioletti
Per eseguire questo trattamento il professionista applica sui denti un apposito gel al perossido di idrogeno, che viene attivato grazie al calore del laser. Grazie a questa procedura lo smalto dentale rilascia radicali liberi che agiscono sulle macchie, sbiancandole. Per un risultato ottimale possono essere necessarie alcune sedute, tuttavia già dalla prima si potranno vedere gli effetti positivi del trattamento.
Un’altra procedura del tutto simile alla precedente è quella che utilizza sempre il gel al perossido di idrogeno, attivato però grazie alla luce di una lampada Led, che agisce sulle macchie causando reazioni chimiche che “spezzano” le molecole pigmentate mentre il paziente resta in posa per un tempo variabile dai 15 ai 30 minuti; anche in questo caso i risultati sono visibili fin dalla prima seduta.
Sbiancamento professionale domiciliare
Da non confondere con il semplice fai da te con tecniche più o meno fantasiose, è un vero e proprio trattamento professionale da svolgersi a casa in base alle indicazioni del dentista. Vengono create delle mascherine trasparenti personalizzate, sul calco delle proprie arcate dentali, che vanno usate la notte insieme ad un gel specifico, il tutto per circa 2 settimane.
Questo trattamento, assolutamente sicuro ed efficace, permette di schiarire i denti fino a 7 tonalità e può essere effettuato sia da solo che in abbinamento ad un trattamento laser o led, per prolungarne l’efficacia nel tempo.
A prescindere da qualsiasi tipo di trattamento sbiancante denti, i risultati sono durevoli ma non permanenti: molto dipende anche dalle proprie abitudini di vita, ricordiamo che ad esempio fumo, the e caffè sono i principali responsabili della comparsa di macchie e di ingiallimento.
Una corretta igiene orale e sane abitudini alimentari e di vita sono già un buon punto di partenza per massimizzare la durata del trattamento: basteranno una o due sedute annue di mantenimento per assicurarsi un sorriso sempre al top!
