Sbiancamento dentale, nuovo trend?
Sembra una delle ultime novità per quanto riguarda l’estetica, ma in realtà lo sbiancamento denti è un trattamento tra più datati poiché il desiderio di avere denti bianchi esiste da sempre, addirittura sin dai tempi dagli antichi greci che utilizzavano metodi e sostanze, naturali e non, per ottenere un sorriso perfetto.
Ancora oggi, ricercando metodi efficaci per sbiancare i denti, molti si danno al fai da te: basta infatti una semplice ricerca sul web o i “consigli” di qualche influencer, per ritrovarsi con soluzioni più o meno fantasiose, come l’uso del limone, del bicarbonato, fino ad arrivare addirittura alla cenere del legno di noce (sì, si trova anche questo!)
Le macchie sui denti non sono tutte uguali, lo sapevi?
È sempre più comune la convinzione che lo sbiancamento faccia sparire le macchie di fumo, caffè ecc, ma non è proprio corretto.
Caffeina, teina e nicotina si legano direttamente alla superficie dei denti, sono quindi macchie cosiddette “estrinseche” e per toglierle è sufficiente un trattamento di igiene orale professionale (inserire link articolo pulizia dei denti).
Un trattamento di sbiancamento dentale professionale, invece, va ad agire sulle macchie “intrinseche”, cioè quelle che si trovano nello strato più profondo del dente, ed è in questo modo si riesce a schiarire il colore naturale dei denti.
I rimedi casalinghi per lo sbiancamento dei denti sono efficaci?
Come avrete già capito i trattamenti “fai da te” non possono andare a sbiancare il dente poiché non potranno mai arrivare a toccare lo strato profondo, inoltre perché sono privi di perossidi, uniche sostanze in grado di sbiancare realmente.
Nel migliore dei casi questi metodi sono del tutto inefficaci e lasciano il tempo che trovano, in altri casi invece bisogna prestare attenzione poiché invece di ottenere l’effetto desiderato, si rischia di creare danni allo smalto dei nostri denti.
Diffidate anche da dentifrici che promettono miracolosi effetti sbiancanti: i dentifrici sbiancanti sono aggressivi e irruvidiscono la superfice dei denti che, diventando appunto più ruvidi, trattengono maggiormente lo sporco!
Per questo è importante che lo sbiancamento dentale sia professionale, eseguito da un igienista o odontoiatra. I prodotti utilizzati negli studi sono sicuri e rispettano la struttura dei denti e delle gengive.
Consultare un professionista è la cosa migliore che si possa fare se si desidera effettuare un trattamento estetico di questo tipo.
Il trattamento è permanente?
Purtroppo lo sbiancamento denti non è un trattamento definitivo e la sua durata è del tutto variabile e dipende da molteplici fattori, tra cui:
• caratteristiche dei denti,
• tipo e percentuale del materiale sbiancante utilizzato,
• mantenimento dell’igiene orale
• stile di vita (fumo, caffè, sostanze acide e pigmentanti).
• Salute generale
Come già accennato il tipo di prodotto sarà determinante per il risultato, ci sono prodotti professionali che promettono una durata di 6/8 mesi.
Non ti resta che consultare lo studio Bertelli per scegliere il trattamento sbiancante adatto a te.